Varcata la soglia del cancello del museo siamo stati subito catapultati in un nuovo mondo, quello dove scienze e biodiversitá vengono trasformate in vere opere d’arte!
Una delle prime cose interessanti che ha attirato la nostra attenzione sono stati i piccoli modelli robotici che si muovevano grazie a un sensore di movimento che rilevava la nostra mano.
Successivamente siamo entrati in un immenso prato per assistere alle esibizioni dei rapaci. Siamo riusciti a vedere diversi volatili, notturni e diurni, tra cui un barbagianni, un gufo reale, un’aquila, un falco e tre avvoltoi.
La parte seguente era dedicata allo spazio; tra carte lunari, divise di astronauti e meteoriti siamo riusciti a comprendere meglio cosa c’è sopra le nostre teste.
Dopo ciò siamo passati ad ammirare diversi animali imbalsamati come tigri, lupi, zebre, antilopi e stambecchi dove abbiamo potuto osservarli come se fossero vivi.
L’ultima parte della nostra visita in questo meraviglioso museo era basata sui biodemi, animali vivi che hanno subito attirato la nostra attenzione. L’area era divisa in tre zone:
- Asiatica, che comprendeva il sud della Cina e l’Indonesia
- Africana, centro Africa e Madagascar
- America latina, tra cui il Messico e il Brasile
Appena iniziata la nostra visita ci è apparso davanti un immenso acquario diviso in diverse parti , dove vi vivevano meduse, pesci di qualsiasi genere, squali, razze, lontre, alligatori e axolotl.
Attraversata una porta abbiamo subito sentito alcuni richiami e versi di scimmie, ma anche di uccelli di diverse specie. Così, incuriositi, abbiamo continuato ad addentrarci nella “foresta tropicale”; abbiamo visto dei lemuri e strane scimmie.
dopodiché ci siamo incamminati verso una scala che portava al punto più alto della “foresta” e così ci siamo goduti il panorama e gli animali dall’alto.
La nostra visita al museo finisce qui, pronti per altre mitiche avventure!
escrito por
Davide M.
Maria B.
Sofia R.
Bellissima descrizione, grazie per aver condiviso la vostra esperienza!